Cargoful Team
Le criticità dell’autotrasporto italiano - #3 Le difficoltà nella pianificazione
Sono stati chiamati eroi e inarrestabili. Sono stati messi alla gogna come untori. Abbiamo imprecato per i ritardi o aperto felici il nostro nuovo pacco di Amazon. Ma quali sono le vere criticità dell’autotrasporto italiano?
Continua la nostra serie con il capitolo #3: Le difficoltà di pianificazione.

Al giorno d’oggi, le politiche di gestione scorte e di magazzino prevedono sempre di più soluzioni “just-in-time”, ovvero le aziende richiedono la consegna delle merci solamente quando ne hanno bisogno, diminuendo gli spazi adibiti all’immagazzinamento e aumentando il tasso di rotazione delle merci. Se dal punto di vista aziendale queste politiche sono molto convenienti, il rifornimento merci basato sul livello di scorte in magazzino implica una forte dipendenza del trasporto alla domanda del mercato, storicamente instabile e soggetta a fluttuazioni dovute anche a cause esterne ed imprevedibili (di cui il Covid-19 è uno degli esempi più attuali ed evidenti).
Per gli autotrasportatori, specialmente i più piccoli, l’organizzazione del lavoro è perciò simile ad una navigazione a vista, con pochi elementi che aiutano a costruire una routine e diversi elementi di sorpresa che dominano la settimana lavorativa. Può capitare ad esempio che un autotrasportatore indipendente parta il lunedì mattina per una certa destinazione, senza sapere ancora in quale città si ritroverà il martedì o se/come riuscirà a trovare un carico di ritorno (cioè un carico che gli/le permetta di non sostenere i costi di un ritorno a vuoto). Molto spesso, l’autotrasportatore rimane bloccato fuori casa per diversi giorni, con tutto lo stress che ne consegue. Anche i turni di risposo strettamente regolamentati (regolamento (CE) n. 561/2006) possono contribuire ad aumentare questa incertezza organizzativa, poiché una coda di 20 minuti sull’autostrada può determinare la differenza tra una notte passata nella cabina del camion ed una passata a casa nel proprio letto.
Per gestire questa criticità, un supporto tecnologico alla pianificazione potrebbe risultare estremamente utile. Una sola sorgente di informazione per incrementare l’utilizzazione del mezzo, migliorare il livello qualitativo dei carichi e assicurarsi informazioni sulla programmazione del lavoro futuro potrebbe comportare una sostanziale miglioria delle condizioni di vita.
About Us

Cargoful è una startup che si ripromette di mettere la tecnologia al servizio della logistica e creare la rete di trasportatori indipendenti più grande d’Europa. Il nostro sogno è di offrire ai piccoli autotrasportatori le stesse risorse dei grandi, senza dover rinunciare alla flessibilità e sminuire lo spirito imprenditoriale che da sempre costituiscono questa rete di professionisti.